Una novantina di soci si sono incontrati do-
menica 6 dicembre per il tradizionale scambio
degli auguri natalizi e di fine anno.
La prima tappa è stata l’effettuazione della
Santa Messa, a Verona, presso la chiesa del
Salesiani mentre poi l’incontro conviviale si è
avuto presso il noto ristorante “Al Bacco
d’Oro”, in quel di Mezzane di sotto.
La Santa Messa è stata celebrata da don E-
milio in lingua friulana, sperando nella “Provvi-
denza” per quanto attiene alle possibilità di
comprensione dei non friulani presenti. Ha
concelebrato la funzione un giovane sacerdote
friulano proveniente da Nimis, giunto a Verona
da un paio di mesi.
Ecco i due celebranti nel corso della Funzione
La funzione è stata accompagnata dal Coro
del Fogolâr, diretto – come di consueto – da
Claudio Tubini. Al termine della sacra funzione
il Coro ha intrattenuto i presenti con una serie
di canti natalizi, appositamente arrangiati dal
Maestro, ottenendo un largo consenso tra i
presenti.
Il Presidente Enrico Ottocento ha poi trasmes-
so a tutti i convenuti il suo augurio per il Nata-
le e il Nuovo Anno; ha, inoltre, offerto al nostro
socio Sergio Brancaleoni una speciale targa
per riconoscergli i 35 anni (!) di militanza in
seno al “Fogolâr Furlan” di Verona.
Successivamente, la maggioranza dei presen-
ti alla Santa Messa si è trasferita in quel di
Mezzane di Sotto, presso il noto e tradizionale
Ristorante al “Bacco d’oro”
Breve visita all’antica Cantina, per la
consumazione di alcuni antipasti e
l’assaggio di un bicchiere propiziatorio
di buon vino e poi “Adunata” di tutti
nella sala da pranzo.
Qui, dopo le gradevoli e raffinate por-
tate, rapidamente “azzerate”, il Presi-
dente Ottocento - assiso ai piedi
dell’imponente quadro dedicato a
Bacco - ha preso la parola rivolgendo-
si ai presenti.
Un saluto a tutti, una serie di ringra-
ziamenti, il consuntivo di un anno di
attività sociale, la realtà degli iscritti al
Sodalizio, le difficoltà nel portare a-
vanti il mandato, il grazie ai collaboratori del Di
rettivo e ad alcune Signore, poila presentazio-
ne del piatto del Fogolâr per l’anno 2016,
anche quest’anno ben dipinto dal prof. Gianni
Lollis.
Il dipinto rappresenta il Castello di Gorizia,
essendo il piatto dedicato a quella città, dopo
quello dedicato nel 2015 alla città di Udine.
Nel 2017, il piatto ricorderà la città di Porde-
none. Ecco, di seguito, l’intervento del Presi-
dente nella sua integrità.
Carissimi soci friulani e simpatizzanti,
Ci ritroviamo, come da tradizione più che de-
cennale, a festeggiare il Natale del Fogolâr in
amicizia e, per quanto possibile, in serenità.
Infatti la nostra Associazione, pur in un conte-
sto sociale ed economico molto difficile che si
ripete da diversi anni, riesce a mantenere il
numero delle adesioni dei soci a livelli molto
soddisfacenti, con nuove iscrizioni che vanno
a integrare le perdite di iscritti dovute a eventi
naturali vista - ormai - l’età media molto eleva-
ta dei propri soci.
Anche il gaudioso Bacco plaude alle parole di
Enrico Ottocento
continua alla pagina seguente
La Vôs dal Fogolâr
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Notiziario trimestrale interno del Fogolâr Furlàn di Verona Viene inviato gratuitamente ai Soci e Associazioni similari.
La Voce del FogolAr
La relazione Morale per l’anno 2015
Anno XVIII – n°3 – 31 /12/15