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STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE
“FOGOLÂR FURLAN DI VERONA”

PREMESSA

Il presente Statuto approvato dai Soci riuniti in Assemblea Straordinaria il 04 Giugno 2010, sostituisce il precedente del 06 Giugno 1998 registrato a Verona il 12 Giugno 1998 al n.15.420 Atti Privati B.

ART.1

E’ costituita, nel rispetto del Codice Civile e della normativa in materia, l’associazione di promozione sociale denominata: "FOGOLÂR FURLAN DI VERONA" con sede in Vicolo Dietro San Andrea 8/C nel Comune di Verona.

ART. 2
(Finalità)

1. L’associazione è apartitica, non ha scopo di lucro e svolge attività di promozione e utilità sociale.

2. I proventi delle attività non possono, in nessun caso, essere divisi tra gli associati, anche in forma indiretta.

3. Le finalità generali dell’associazione sono: sviluppare iniziative di utilità sociale, culturale, ricreative e di solidarietà umana e sociale, atte a consolidare i vincoli che legano i propri aderenti alla terra Friulana e, nel contempo, favorire una fusione morale, multiculturale e di solidarietà fra friulani e residenti in territorio veronese.

4. Finalità specifiche dell’associazione sono:

a. promozione dei valori morali, della storia e della cultura friulana, attraverso lo studio, la pratica e l’affinamento delle conoscenze del patrimonio linguistico, letterario ed artistico dei luoghi di origine;
b. mantenimento nelle famiglie delle caratteristiche tradizionali proprie delle genti friulane;
c. promozione e mantenimento dell’uso della lingua friulana, quale componente culturale della realtà italiana ed europea;
d. ricerca, mantenimento ed affinamento dei contatti con l’Ente Friuli nel Mondo ed i vari “Fogolârs Furlans”, o associazioni similari, operanti in altre città italiane od estere;
e. promozione di contatti e scambi con altre Associazioni culturali e di promozione sociale aventi finalità analoghe.

5. Per il raggiungimento delle finalità, l’Associazione promuove:

a. contatti con le Regioni Friuli e Veneto per conoscere maggiormente e diffondere aspetti storico-culturali sociali e turistici;
b. conferenze, congressi e dibattiti facendo riferimento alla cultura, alla storia, alle tradizioni, all’arte e alle bellezze naturali del Friuli, dell’Italia e del mondo;
c. attività di gruppi dilettantistici corali, filodrammatici, musicali, folcloristici e sportivi;
d. organizzazione di feste, tornei, attività ricreative e gite sociali;
e. costituzione, gestione ed aggiornamento di una biblioteca composta prevalentemente da pubblicazioni riguardanti le usanze, le tradizioni e la cultura friulana e veneta.
f. eventuale gestione, con osservanza delle relative norme amministrative, fiscali e igieniche, di un bar interno, riservato ai propri soci
g. esercizio, in via marginale e senza fini di lucro, di attività commerciali occasionali per autofinanziamento in osservanza alle leggi vigenti in materia.
h. servizi occasionali gratuiti di assistenza e consulenza fiscale indirizzata ai soci.

ART. 3
(Soci)

1. Sono ammessi all’Associazione tutti coloro che ne condividono gli scopi, accettano il presente statuto e l’eventuale regolamento interno.

2. L’organo competente a deliberare sulle domande di ammissione è il Consiglio Direttivo. L’eventuale diniego va motivato. Il richiedente, nella domanda di ammissione dovrà specificare le proprie complete generalità impegnandosi al versamento della quota associativa annuale prevista.

3. Sono previste 3 categorie di soci:

- ordinari (coloro che versano la quota di iscrizione annualmente stabilita dall’Assemblea)
- sostenitori (coloro che oltre la quota ordinaria, erogano contribuzioni volontarie straordinarie)
- benemeriti (persone nominate tali dall’Assemblea per meriti particolari acquisiti a favore dell’Associazione).

4. Non è ammessa la categoria dei soci temporanei. La quota associativa è intrasmissibile.

5. I componenti il nucleo familiare del Socio possono frequentare la Sede e partecipare alle attività sociali.

ART. 4
(Diritti e doveri dei soci)

1. I soci hanno diritto di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi.

2. Essi hanno diritto di essere informati sulle attività dell’associazione e di essere rimborsati per le spese effettivamente sostenute nello svolgimento dell’attività prestata a favore dell’Associazione.

3. I soci devono versare nei termini previsti la quota sociale e rispettare il presente statuto e l’eventuale regolamento interno.

4. Gli aderenti svolgeranno la propria attività nell’associazione esclusivamente in modo personale, volontario e gratuito, senza fini di lucro, anche indiretto, in ragione delle attitudini e disponibilità personali.

ART. 5
(Recesso ed esclusione del socio)

1. Il socio può recedere dall’associazione mediante comunicazione scritta al Consiglio Direttivo.

2. Il socio che contravviene ai doveri stabiliti dallo statuto può essere escluso dall’Associazione.

3. L’esclusione è deliberata dall’Assemblea su proposta del Consiglio Direttivo con voto segreto e dopo avere valutato le eventuali giustificazioni dell’interessato e tenuto conto del parere dei Probiviri all’uopo interpellati.

ART. 6
(Organi sociali)

1. Gli organi dell’associazione sono:

- Assemblea dei soci;
- Consiglio Direttivo (11 membri);
- Presidente;
- Collegio dei Revisori dei Conti (3 membri effettivi e 2 supplenti);
- Collegio dei Probiviri (3 membri).

2. Tutte le cariche sociali sono assunte e assolte a totale titolo gratuito.

ART. 7
(Assemblea)

1. L’Assemblea è l’organo sovrano dell’associazione ed è composta da tutti i soci.

2. E’ convocata almeno una volta all’anno dal Presidente dell’associazione o da chi ne fa le veci mediante avviso scritto o telematico da inviare almeno 10 giorni prima di quello fissato per l’adunanza e contenente l’ordine del giorno dei lavori;

3. L’Assemblea è inoltre convocata a richiesta di almeno un decimo dei soci o quando il Consiglio direttivo lo ritenga necessario.

4. L’Assemblea può essere ordinaria o straordinaria. E’ straordinaria quella convocata per la modifica dello statuto e lo scioglimento dell’associazione. E’ ordinaria in tutti gli altri casi.

ART. 8
(Compiti dell’Assemblea)

L’assemblea deve:

- approvare il rendiconto consuntivo e preventivo;
- fissare l’importo della quota sociale annuale;
- determinare le linee generali programmatiche dell’attività dell’associazione;
- approvare l’eventuale regolamento interno e sue modifiche;
- deliberare in via definitiva sulle domande di nuove adesioni e sulla esclusione dei soci;
- eleggere i componenti del Consiglio Direttivo, del collegio dei Revisori dei conti, del Collegio dei Probiviri.
- deliberare su quant’altro demandatole per legge o per statuto, o sottoposto al suo esame dal Consiglio direttivo.

ART. 9
(Validità Assemblee)

1. L’assemblea ordinaria è regolarmente costituita in prima convocazione se è presente la maggioranza degli iscritti aventi diritto di voto; in seconda convocazione,da tenersi anche nello stesso giorno,qualunque sia il numero dei presenti,in proprio o in delega.

2. Non sono ammesse più di due deleghe per ciascun socio.

3. Le deliberazioni dell’assemblea ordinaria vengono prese a maggioranza dei presenti e dei rappresentati per delega, sono espresse con voto palese tranne quelle riguardanti le persone e la qualità delle persone (o quando l’Assemblea lo ritenga opportuno).

4. L’assemblea straordinaria approva eventuali modifiche allo statuto con la presenza in proprio o in delega di 2/3 dei soci e con decisione deliberata a maggioranza dei presenti o rappresentati per delega; scioglie l’associazione e ne devolve il patrimonio col voto favorevole di 3/4 dei soci presenti o rappresentati per delega.

ART. 10
(Verbalizzazione)

1. Le discussioni e le deliberazioni dell’assemblea sono riassunte in un verbale redatto dal segretario; (oppure: da un componente dell’assemblea appositamente nominato) e sottoscritto dal presidente.

2. Ogni socio ha diritto di consultare il verbale (e di trarne copia).

ART. 11
(Consiglio direttivo)

1. Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 9 a un massimo di 15 membri, eletti dall’assemblea tra i propri componenti e viene rinnovato ogni 3 anni salvo convocazione di Assemblea per elezioni anticipate da parte del Consiglio stesso o dal Presidente.

2. Il consiglio direttivo è validamente costituito quando è presente la maggioranza dei componenti.

3. Il Consiglio Direttivo, nella sua prima seduta, nomina al suo interno il Presidente dell’Associazione

4. Il Consiglio Direttivo compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione non espressamente demandati all’Assemblea; redige e presenta all’assemblea il rapporto annuale sull’attività dell’associazione, il rendiconto consuntivo e quello preventivo.

ART. 12
(Presidente)

Il Presidente ha la legale rappresentanza dell’associazione, presiede il Consiglio Direttivo e l’assemblea; convoca l’assemblea dei soci e il Consiglio Direttivo sia in caso di convocazioni ordinarie che straordinarie. E’ coadiuvato dai due Vice Presidenti che lo sostituiscono in caso di necessità.

ART. 13
(Risorse economiche)

1. Le risorse economiche della associazione sono costituite da:

a) contributi e quote associative;
b) donazioni e lasciti;
c) ogni altro tipo di entrate ammesse ai sensi della Legge 383/2000.

2. L'associazione ha il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre organizzazioni senza fini di lucro o iniziative benefiche.

3. L’associazione ha l’obbligo di reinvestire l’eventuale avanzo di gestione a favore di attività istituzionali statutariamente previste.

ART. 14
(Rendiconto economico-finanziario)

1. Il rendiconto economico-finanziario dell’associazione è annuale e decorre dal primo gennaio di ogni anno. Il conto consuntivo contiene tutte le entrate e le spese sostenute relative all’anno trascorso. Il conto preventivo contiene le previsioni di spesa e di entrata per l’esercizio annuale successivo.

2. Il rendiconto economico-finanziario è predisposto dal Consiglio Direttivo e approvato dall’assemblea generale ordinaria con le maggioranze previste dal presente statuto; il rendiconto è depositato presso la sede dell’associazione almeno 20 gg. prima dell’assemblea e può essere consultato da ogni associato.

3. Il conto consuntivo deve essere approvato entro il 30 aprile dell’anno successivo alla chiusura dell’esercizio sociale.

ART. 15
(Scioglimento e devoluzione del patrimonio)

L’eventuale scioglimento dell’Associazione sarà deciso soltanto dall’assemblea come previsto all’art. 7 con le modalità descritte all’art. 9. In tal caso, il patrimonio, dopo la liquidazione, sarà devoluto a finalità di utilità sociale.

ART. 16
(Disposizioni finali)

Per tutto ciò che non è espressamente previsto dal presente statuto si applicano le disposizioni previste dal Codice civile e dalle leggi vigenti in materia

 





STATÛT DE ASSOCIAZION DI PROMOZION SOCIÂL
“FOGOLÂR FURLAN DI VERONA”

PREAMBUL

Il presint Statût, aprovât dai Socios riunits in Assemblee Straordenarie il 4 di Jugn 2010, al sostituis il precedent dal 6 di Jugn 1998, regjstrât a Verone il 12 di jugn 1998 al n. 15.420 ats privâts versadis Lit. 260.000.

Articul - 1 -

'E je costituide, tal rispiet dal Codiç Civîl e da normative in materie, la Associazion di promozion sociâl clamade «Fogolâr Furlan di Verone» cun sede in Vicolo Dietro S. Andrea, 8/C tal Comun di Verone.

Articul - 2 - Finalitâts

1.La Associazion e je apartitiche, no à finalitât di vuadagn e a davuelç ativitât di promozion e di utilitât sociâl.

2. I provents das ativitâts no puedin, in nissun câs, jessi dividûts tra i associâts, ancje in forme indirete.

3.Lis finalitâts gjenerâls de Associazion a son: svilupâ iniziativis di utilitât sociâl, culturâl, ricreative e di solidarietât umane e sociâl, adatis a consolidâ i leams che a lein i propris aderents a la tiare furlane e, tal timp stes, favorî la fusion morâl, multiculturâl e di solidarietât fra furlans e residents tal teritori veronês.

4. Finalitâts specifichis de Associazion a son:

a. promozion dai valôrs morai, da storie e da culture furlane, midiant il studi e l'afinament des cognosincis dal patrimoni lenghistic, letterari e artistic dai lûcs di origjne;
b. conservazion tes fameis des carateristichis tradizionâls propris des ints furlanis;
c. promozion e conservazion dal ûs de lenghe furlane, come componente realtât taliane e europeane;
d. ricercje, conservazion e afinament dai contàts cul "Ente Friuli nel Mondo" e chei altris Fogolârs Furlans, o Associazions parelis operantis in altris citâts talianis o forestis;
e. promozion dai contàts e scambis cun altris Associazions culturâls e di promozion sociâl cun analoghis finalitâts.

5. Pe realizazion des finalitâts, la Associazione a promôf:

a. contàts cu lis Regjons Friûl e Venit par cognossi di plui e difondi aspiets storics-culturai, sociâi e turistics;
b. conferencis, congrès e dibatits fasint riferiment ae culture, ae storie, a lis tradizions, a l'art e a lis bielecis naturâls dal Friûl, de Italie e dal Mont;
c. ativitât di compagnìis diletantistichis, corâls, filodramatichis, musicâls, folcloristichis e sportivis;
d. organizazion di fiestis, torneos, ativitâts ricreativis e escursions sociâls;
e. costituzion, gjestion e agjornament di une biblioteche componude massime di publicazions su lis usancis, lis tradizions e la culture furlane e venite;
f. eventuâl gjestion, cu le oservance des relativis normis aministrativis, fiscâls e igjenichis, di un bar interno risiervât ai propris Socios;
g. esercizi, in vie marginâl e cence finalitâts di lucro, di ativitâts comerciâls ocasionâls par autofinanziament cu le oservance des leçs in materie;
h. servizis ocasionâls gratuîts di assistence e consulence fiscâl indreçâts ai Socios.

Articul - 3 - Socios

1. A son ametûts ae Associazion ducj chei che a condividin lis finalitâts, a acetin il presint statût e l'eventuâl Regolament Interno;

2. L'orghin competent a deliberâ su lis domandis di amission al è il Consei Diretîf. L'eventuâl refût al va motivât. Chel che al fâs la domande di amission al scugnarà specificâ lis sôs completis gjeneralitâts cul impen dal versament de cuote associative anuâl previodude;

3. A son previodudis trê categorìis di Socios:

- ordenaris (chei che a versin la cuote di iscrizion anualmenti stabilide da le Assemblee)
- sostignidôrs (chei che, oltre a cuote ordenarie, a eroghin contribûts volontariis straordenariis)
- benemerits (personis proclamadis cussì da le Assemblee par merits particolârs acuisîts a pro de Associazion).

4. No jè ametude la categorie dai Socios temporanis. La cuote associative no jè trasmissibile.

5. I components de famèe dal Socio a puedin frecuentâ la sede e partecipâ aes ativitâts sociâls.

Articul - 4 - Dirits e dovês dai Socios

1. I Socios a' àn dirit di elèi i orghins sociâls e di jessi elets tai midesims.

2. Lôr a' àn dirit di jessi informâts su lis ativitâts de Associazion e di jessi rimborsâts des spesis realmenti sostignudis tal davuelziment de ativitât prestade a pro de Associazion.

3. I Socios a devin versâ tes scjadencis previodudis la cuote sociâl, rispietâ il presint statût e l'eventuâl Regolament Interno.

4. Chei che aderissin a davuelzaran la lôr ativitât te Associazion esclusivamenti in mût personâl, volontari e a gratis, cence finalitât di vuadagn, ancje indiret, seont lis atitudinis e la disponibilitât personâl.

Articul - 5 - Recès e esclusion dal Socio

1. Il Socio al pues recedi da Associazion midiant comunicazion scrite al Consei Diretîf.

2. Il Socio che al contraven ai dovês stabilîts dal Statût al pues jessi escludût de Associzion.

3. La esclusion e jè deliberade da Assemblee su proposte dal Consei Diretîf, cun votazion segrete, e dopo vê valutât lis eventuâls justificazions dal interessât e tignût cont dal parê dai Probi Viri oportunamentri interpelâts.

Articul - 6 - Orghins Sociâls

1. I orghins de Associazion a son:

- Assemblee dai Socios;
- Consei Diretîf (da 9 a 11 membris);
- President;
- Coleç dai Revisôrs dai conts (3 membris efetîfs e 2 suplents);
- Coleç dai Probi Viri (3 membris).

2. Dutis lis incarghis sociâls a son assumudis e assoltis totâlmenti a gratis.

Articul - 7 - Assemblee

1. Le Assemblee e jè l'orghin sovran de Associazion e e jè componude da ducj i Socios.

2. Jè clamade dongje almancul une volte ad an dal President de Associazion o da cui che indi fâs lis funzions par mieç di avîs scrit o telematic di inviâ almancul 10 dîs prime de date fissade pe le adunanze e vint dentri l'ordin dal dî dai lavôrs.

3. Le Assemblèe e jè clamade dongje ancje daûr domande di almancul une dièsime part dai Socios o pûr cuant che il Consei Diretîf lu riten necessari.

4. Le Assemblee e pues jessi ordenarie o pûr straordenarie. E jè straordenarie chê clamade dongje pa modifiche dal Statût e par disfâ le Associazion. E jè ordenarie in ducj chei altris câs.

Articul - 8 - Compits de Assemblee

Le Assemblèe e à il compit di:

- aprovâ il rindicont consuntîf e preventîf;
- fissâ l'impuart de cuote sociâl annuâl;
- fissâ lis linìis gjenerals programatichis de ativitât de Associazion;
- aprovâ l'eventuâl Regolament Interno e lis sôs modifichis;
- deliberâ in vie definitive su lis domandis di adesion e su lis esclusions dai Socios;
- elèi i components dal Consei Diretîf, dal Coleç dai Sindics e dal Coleç dai Probi Viri;
- deliberâ su dut ce che al è di sô competence par leç o par Statût o pûr mandât al sô esam dal Consei Diretîf.

Articul - 9 - Validitât de Assemblee

1. Le Assemblee ordenarie e jè regolarmentri costituide in prime clamade se e jè presinte la maiorance dai Socios cun dirit di voto; in seconde clamade, che e pues jessi tignude ancje te stesse zornade, cualsisei il numer dai Socios presints, di persone o par deleghe.

2. No son permetudis plui di dôs deleghis par Socio.

3. Lis deliberazions de Assemblee ordenarie vegnin cjapadis a maiorance dai Socios presints e di chei rapresentâts par deleghe, a son esprimudis cun voto palês fûr di chês che a rivuardin lis personis e lis cualitâts des personis (o pûr cuant che le Assemblee lu riten indispensabil).

4. le Assemblee straordenarie aprove eventuâls modifichis al Statût cu la presince, di persone o par deleghe, di 2/3 dai Socios e cun decision deliberade a maiorance dai presints e dai rapresentâts par deleghe; e disfe le Associazion e a destine il sô patrimoni cul voto favorevul dai 3/4 dai Socios.

Articul - 10 - Verbalizazion

1. Lis discussions e lis deliberazions de Assemblee e son riassumudis in tun verbâl scrit dal Segretari, (o pûr da un component de Assemblee apositamenti nomenât) e sotscrit dal President.

2. Ogni Socio al à il dirit di cjapâ vision dal verbâl (e di fâ copie).

Articul - 11 - Consei Diretîf

1. Il Consei Diretîf al è componût da un minim di nûf a un massim di tredis membris, elets da Assemblee tra i propris components e al ven rinovât ogni trê agns salvo convocazion de Assemblee pes elezions anticipadis disponudis dal Consei stes o dal President.

2. Il Consei Diretîf al è validamentri costituît cuant che e jè presinte la maiorance dai components.

3. Il Consei Diretîf, te sô prime riunion, al nomine, tra i siei membris, il President de Associazion.

4. Il Consei Diretîf al fâs ducj i ats di ordenarie e straordenarie aministrazion che no sèin espressamentri di competence de Assemblee; a prepare e a presente ae Assemblee il rapuart anuâl des ativitâts de Associazion, il rindicont consuntîf e chel preventîf.

Articolo - 12 - President

Il President al à la rapresentance legâl de Associazion, al è il sorestant dal Consei Diretîf e de Assemblee; al clame dongje le Assemblee dai Socios e il Consei Diretîf, sèi in câs di convocazion ordenarie che straordenarie. Al è judât dai doi Vicepresidents che lu sostituìssin in câs di necessitât.

Articul - 13 - Risorsis economichis

1. Lis risorsis economichis a son fatis dongje da:

a) contribûts e cuotis associativis;
b) donazions e lascits;
c) ogni altri tipo di jentradis permetudis seont la leç 383/2000.

2. Le Associazion no pues dâ fûr, ancje in maniere indirete, utils e civanzs di gjestion e nancje fonts, risiervis o capitâl fintant che a dure la vite de organizazion, se propit la destinazion e la distribuzion no sèin imponudis par leç o che sèin fatis a pro di altris organizazions cence finalitâts di vuadagn o pûr a iniziativis benefichis.

3. Le Associzion e à il dovê di reinvistî l'eventuâl civanz di gjestion a pro di ativitats previstis dal Statût.

Articul - 14 - Rindicont economic-finanziari

1. Il rindicont economic-finanziari al è anuâl e al va dal prin di Zenâr al trenteun di Dicembar di ogni an. Il cont consuntîv al à dentri dutis lis jentradis e li spesis sostignudis relativis al an passât. Il cont preventîv al à dentri la prevision des spesis e des jentradis par l'esercizi dal an a vignî.

2. Il cont economic-finanziari al è predispost dal Consei Diretîf e aprovât da Assemblee gjenerâl ordenarie cu lis maiorancis previedudis dal presint Statût; il cont al è depositât te sede de Associazion almancul 20 dîs prime de Assemblee e al pues jessi consultât da ogni associât.

3. Il cont consuntîf al devi jessi aprovât no plui tart dal 30 di Avrîl dal an seguitîf a sierade dal esercizi sociâl.

Articul - 15 - Sierade de Associazion e destinazion dal patrimoni

L'eventuâl sierade de Associazion sarà decidude nome da Assemblee come previodût tal Art. 7 cu lis modalitâts descritis tal Art. 9. In tal câs, il patrimoni, dopo la licuidazion, al sarà destinât a finalitâts di utilitât sociâl.

Articul - 16 - Disposizions finâls

Par dut chel che a nol è espressamentri previodût tal presint Statût si aplichin lis disposizions previodudis dal Codiç Civîl e das leçs vigentis in materie.

 


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